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Giny
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La storia editoriale:
Brendon nasce, dopo un lungo periodo di gestazione, dalla fantasia di Claudio Chiaverotti.
Lo troviamo nell’edicole sin dal lontano Giugno del 1998 con la peculiarità di uscita bimestrale.
Nel Giugno del 2014 è uscito in edicola con il numero 97 della serie regolare e a luglio con il numero 12 degli speciali.
Purtroppo nel Maggio dello stesso anno, è stata data comunicazione ufficiale che Brendon chiuderà i battenti a Dicembre 2014 in concomitanza con l’uscita del numero 100. L’albo sarà a colori e avrà numerazione doppia di pagine.
Ambientazione e personaggio:
Anno 2029: la Terra è governata da tre grandi corporazioni, l’americana, l’europea e l’orientale.
28 Aprile 2029: Un gigantesco meteorite è in rotta di collisione con il nostro Pianeta.
Le corporazioni attuano un piano a dir loro infallibile, consiste nel distruggere il meteorite in volo con una raffica di missili nucleari.
Su un altro fronte, una setta chiamata La Luna Nera vede nel mondo moderno tutto ciò che di corrotto possa esistere, si prodiga in riti misteriosi per far in modo che il piano delle corporazioni fallisca.
I propositi della setta riescono e il meteorite, invece di essere distrutto, viene diviso in centinaia di pezzi capaci di devastare la Terra.
Inizia così un periodo di orrore e sofferenza chiamato la Grande Tenebra, dove le radiazioni trasformano in mutanti gran parte dei sopravvissuti e le onde elettromagnetiche fanno sprofondare la Terra in un medioevo tecnologico.
I miserabili scampati all’impatto e alle radiazioni daranno vita ad un periodo di guerre e barbarie che durerà circa 70 anni. Dopo il quale l’umanità, finalmente, inizierà a cercare di ridare una parvenza di ordine e legalità alla razza umana.
Anno 2152, StoneHaven, Inghilterra (o quello che ne rimane).
Un giovane ragazzo, Brendon, orfano di padre vive con sua madre nel piccolo villaggio quando si imbatte in un mercenario ferito gravemente, Boris Nagel. I due sopravvissuti della famiglia D'Arkness si prodigheranno nel curare Boris che li ripagherà, una volta guarito, aiutandoli con alcuni lavori di ristrutturazione e accudimento di animali... ma non solo.
Tra il mercenario e la madre nascerà qualcosa di più che una semplice amicizia e Brendon si avvicinerà all’uomo con l'intento di ritrovare quel padre che gli era mancato tempo prima.
Boris da parte sua si attaccherà alla famiglia in modo sincero e appassionato tanto da sentire il ragazzo quasi come un figlio e insegnandogli l’arte delle armi e della lotta.
L’idillio terminerà quando la Luna Nera troverà il suo obiettivo, quel mercenario che non era riuscito ad uccidere in precedenza, quel cavaliere di ventura che voleva farsi una famiglia, quell’uomo che doveva assolutamente morire perché tempo prima aveva ucciso alcuni adepti della setta.
Sia Boris che Margareth D'Arkness cadranno sotto l’orribile attacco della Setta. L’efferata strage darà vita, all’insaputa della Luna Nera, al loro più terribile nemico, un giovane ragazzo sopravvissuto, un piccolo e debole uomo oramai cresciuto, addestrato e pronto alla vendetta, Brendon D'Arkness.
Anno 2167, Brendon è finalmente diventato un cavaliere di ventura realizzando il suo più grande desiderio nato dopo la morte della madre.
Si è stabilito nella Nuova Cornovaglia in un enorme castello medievale fatiscente, in compagnia di un piccolo domestico, Christopher un automa alimentato da batterie ad energie nucleari, retaggio di quello che una volta era la Terra, e del suo fedele destriero nero, Falstaff.
Le avventure di Brendon si svolgeranno sempre in aiuto dei più deboli, di belle donne sopraffatte da angherie dei potenti, di ragazzi persi e di uomini sfortunati con i segni delle discendenze mutate sulla propria pelle.
Non perderà mai il suo obbiettivo principale, la Luna Nera, quella setta che anni prima gli aveva tolto ogni speranza di avere una famiglia e una vita di parvenza felice.
La fine di tutto la scopriremo tra pochi mesi, come detto poche righe sopra, siamo oramai agli sgoccioli delle avventure di Brandon, un altro grande personaggio tutto italiano lascerà le edicole con grande tristezza per gli appassionati che lo hanno seguito per 16 lunghi anni.
L’autore:
Come abbiamo detto l’autore è quel Claudio Chiaverotti che pochi anni prima era entrato nello staff si Tiziano Sclavi nel creare storie per Dylan Dog.
Chiaverotti è stato ed è l’unico autore di Brendon, la sua creatura non è stata mai scritta da altri autori.
I Disegnatori:
Se di autore ne abbiamo uno di disegnatori, che si sono cimentati nella serie, ne abbiamo davvero tanti:
Massimo Rotundo che ha aperto con il numero uno per poi disegnare ulteriori 8 numeri, 2 speciali e le copertine dal numero 45 in poi.
Esteban Maroto disegnatore di 13 numeri e 2 speciali.
Lucia Arduini 9 numeri e 1 speciale.
Giuseppe Franzella 9 numeri.
Cristiano Spadavecchia 8 numeri e 2 speciali.
Gianluca Acciarino 8 numeri e 1 speciale.
Giuseppe Viglioglia 8 numeri.
Giuseppe Ricciardi 7 numeri e 1 speciale.
Lola Airaghi 6numeri.
Corrado Roi 5 numeri, 1 speciale e le copertine dal numero 1 al numero 44.
Ernesto Pugliese 5 numeri.
Andrea Fattori 5 numeri.
Emiliano Simeoni 3 numeri.
Alessandro Vitti 2 numeri.
Luigi Simeoni 1 numero.
Silvia Corbetta 1 numero.
Giovanni Talami 1 numero.
Luigi Piccatto, Renato Riccio, Andrea Broccardo 1 speciale a 3 mani.
Curiosità
Durante lo sviluppo del progetto si era pensato di ambientare la serie o in Italia o in Olanda che vennero poi scartate in favore dell'Inghilterra.
Durante gli episodi molte volte vengono fatti richiami al passato in particolare con locandine cinematografiche riguardanti film cult del nostro tempo.
L'automa Christopher è ispirato, per ammissione dell'autore, alla marionetta Fats nel film Magic del 1978 con Antony Hopkins.
19 Dicembre 2014
Il triste giorno è arrivato. Brendon chiude con il numero 100. La promessa di un albo tutto a colori (nr 100 e conclusivo) è andata persa chissà per quale motivo (i costi?) Ma nella quarta di copertina ci viene fatta una mezza promessa:
Questo non è un vero addio...
Presto vi poerterò con me lungo i sentieri della nuova Europa
Che fa presumere l'uscita di speciali. Per gli appassionati del personaggio è una gran bella speranza che probabilmente solo i dati di vendita renderanno reale o no.
PS
Stessa promessa fu fatta per gli Speciali di Mister No..che causa vendite insufficienti non ebbero mai seguito nelle pubblicazioni.
Speriamo.
Edited by Giny - 21/12/2014, 13:22
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Brendon D'Arkness |
