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Decisamente non una partenza positiva quella di Suicide Squad, il nuovo film di David Ayer su cui molti fan puntavano dopo il passo falso di Batman V Superman. Sembra infatti che ci toccherà ancora aspettare, prima di poter vedere un cinecomic Dc, realizzato come si deve.
La critica ha emesso il suo verdetto dopo aver visionato il film, proiettato durante le varie premiere che si sono tenute in giro per il mondo nei giorni scorsi. Sfortunatamente sembrano tutti d’accordo nell’affermare che, Suicide Squad, sia davvero brutto.
“Dalla prima fino all’ultima scena, il film è un disastro”
– ScreenCrush –
“Il film non ha coraggio o convinzione, effettivamente non ha niente”
fonte: justnerd.it
– indieWire –
“I personaggi sono deboli e la trama è debolissima”
– NY Daily –
“L’ingresso di Harley Quinn è la parte migliore del film, dopo quella potete anche andarvene”
– Time –
“Dal punto di vista della storia, Suicide Squad è veramente il peggio del peggio”
– New York Magazine –
“Dimenticatevi Batman v Superman. Questo fa sembrare Fantastic Four un bel film”
– Rolling Stones –
“Suicide Squad crea una squadra di super cattivi ma alla fine non sa che farci”
fonte:justnerd.it -
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Eaglemoss ha annunciato la collana "DC Comics – Le grandi storie di supereroi", dove saranno raccolti in oltre 60 volumi previsti le più importanti storie di Superman, Batman, Wonder Woman, Flash e tanti altri. Ogni cartonato, oltre alle storie, prevederà interessanti approfondimenti per ogni personaggio.
La prima uscita, prevista in edicola per il 6 agosto prossimo, sarà proposta per l’occasione al prezzo di lancio di 3,99 euro, la seconda 8,99 euro mentre dalla terza in poi 12,90 euro.
Per il momento nel dettaglio sono stati annunciati solo i primi 7:
1 uscita: Batman e Figlio di Grant Morrison, Andy Kubert, John Van Fleet.
2 uscita: Batman – Il Guanto Nero di Grant Morrison, J. H. Williams III, Tony Daniel
3 uscita: Batman e Superman – Nemici Pubblici di Jeph Loeb e Ed McGuinnes
4 uscita: JLA – Torre di Babele di Mark Waid, Howard Porter, Steve Scott
5 uscita: Superman – L’Uomo d’Acciaio di John Byrne
6 uscita: Flash – Anno Uno di Mark Waid, Humberto Ramos e AA.VV.
7 uscita: Wonder Woman – Paradiso Perduto di Phil Jimenez, George Pérez -
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È ufficiale: Daredevil avrà una terza stagione. Ad annunciarlo Jeph Loeb, presidente della Marvel TV, oggi durante il panel di Luke Cage al Comic-Con di San Diego.
Non sono stati annunciati dettagli ulteriori, anche se possiamo immaginare che le riprese si terranno l’anno prossimo.
Le prossime serie Marvel TV / Netflix, quindi, saranno: Luke Cage (30 settembre), Iron Fist (2017), The Defenders (2017), la seconda stagione di Jessica Jones e la terza di Daredevil.
Ecco il video di annuncio del rinnovo:Next stop: Hell’s Kitchen. Daredevil Season 3 is coming soon. #Daredevilhttps://t.co/tkWwJNBLJy
— Daredevil (@Daredevil) 22 luglio 2016
fonte badtv -
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Continuano gli annunci dall’Emerald City Comicon, questa volta si tratta di Tarzan on the Planet of the Apes, crossover realizzato da Dark Horse Comics in collaborazione con BOOM! Studios. In questa miniserie di 5 numeri, Tarzan e il suo fratello scimmia Caesar, cresciuti come fratelli ma separati da spietati trafficanti di schiavi, si riuniranno quando la guerra tra uomini e scimmie gli porterà dalla giungla africana al centro della terra. A questa produzione lavoravano Tim Seeley (Revival) e David Walker (Power Man e Iron Fist) per la parte scritta, Fernando Dagnino (Suicide Squad) per i disegni e Duncan Fegredo per le cover.
Il primo numero di Tarzan on the Planet of the Apes uscirà nelle fumetterie statunitensi il 28 settembre.
fonte: comicus.it -
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Nell’universo alternativo di X-Men ’92, non solo continuano le avventure e le atmosfere immortalate nella serie animata Insuperabili X-Men, ma anche molti personaggi comparsi successivamente nella saga dei mutanti Marvel vengono reimmaginati nello stile tipicamente anni 90 che caratterizzava quella serie. Gli artefici di questo remake sono gli autori Chad Bowers e Chris Sims, che assieme alla disegnatrice Alti Firmansyah possono espandere le avventure della squadra mutante in versione ’92 (l’anno in cui venne lanciato il cartone animato) in storie di più ampio respiro.
Gli autori hanno incontrato i loro lettori sulle pagine di Comic Book Resources per rivelare qualche anteprima sulle avventure future del team.
Chad Bowers – Chris e io abbiamo parlato più volte della possibilità di inserire Emma nella serie, semplicemente non abbiamo ancora trovato la storia giusta. Siamo entrambi dei grandi fan del personaggio, specialmente di come è stato tratteggiato da Grant Morrison su New X-Men, ma non voglio tirarla in ballo senza un buono motivo. Devo ammettere che la presenza dei ragazzi di Generation X alla scuola è un buon motivo, quindi è probabile che Emma faccia capolino presto. Vogliamo solo essere sicuri che faccia qualcosa di interessante e di inedito quando lo farà!
Chris Sims – Sono moltissimi i lettori che ci hanno chiesto di inserire Emma Frost nella serie. La cosa curiosa è che fino a quelle richieste, non l’avevamo mai presa in considerazione: dopotutto non faceva parte della Squadra Blu o della Squadra Oro, e tendiamo a concentrarci su quegli X-Men, anche se siamo riusciti a intrufolare nella storia i ragazzi di Generation X e X-Statix. Ma sì, ci piace molto come personaggio, e anche se ancora non possiamo dire se comparirà presto, confesso che ho sempre desiderato mettere la scritta “A grande richiesta!” su una copertina.
Chad Bowers – Nel caso di X-Statix, ho sempre ritenuto divertente lavorare su Doop, ma aggiungere quel team alla nostra serie è dovuto principalmente al fatto che il nostro universo, il 92niverse, è un luogo dove le cose vanno diversamente. Nonostante il titolo della serie, non vogliamo raccontare di nuovo le storie che amavamo quando avevamo 13 anni. Certo, gli X-Statix non sono personaggi solitamente associati agli anni 90, ma se fossero stati attivi sarebbero stati più o meno contemporanei ai ragazzi di Gen X… quindi quando abbiamo deciso di ampliare il corpo studentesco oltre ai ragazzi di Gen X, ci sono sembrati la scelta perfetta!
Chad Bowers – La versione originale di Chambers mi piaceva molto, e credo sinceramente che fosse un personaggio molto avanti rispetto ai suoi tempi. Ma la nostra serie non tratta di tormenti esistenziali, quindi ci piace pensare che quel particolare aspetto della sua personalità sia qualcosa con cui è sceso a patti durante il suo soggiorno al Clear Mountain Project. È il testimonial della tenacia dei mutanti e la dimostrazione che si possa vincere la cattiva mano che il destino a volte ti serve. Quindi nella nostra serie è passato dal ruolo di solitario in piena crisi esistenziale a quello di ragazzo immagine.
Chris Sims – Gli Upstart sono una squadra introdotta nella continuity principale della Marvel nel 1991, l’idea di base ruotava attorno a un gruppo di mutanti radunati dal Gamemaster su ordine di un misterioso committente per partecipare a una gara ad alto rischio mirata a determinare chi sarebbe stato il futuro “mutante supremo”. Il loro bersaglio sono gli X-Men e l’obiettivo è sottoporli alle peggiori tribolazioni e sofferenze possibile… con punti bonus in abbondanza per chi riesce a ucciderne qualcuno. La nostra formazione include Andrea e Andreas Von Strucker, Fabian Cortez, Shinobi Shaw, Trevor Fitzroy e un personggio segreto che possiamo ancora rivelare.
Chris Sims – Nella nostra versione, il rapporto di Jean con la forza Fenice è leggermente diverso da ciò che abbiamo visto nella storia dell’Universo Marvel e abbiamo intenzione di esplorarla in dettaglio, prima o poi. Nel frattempo, la Fenice sarà un elemento della storia cha racconteremo su Scott e Jean quando torneranno nel numero #5… ma non nel modo che immaginate!
fonte badcomics -
[SPOILER]DC Comics, Rebirth: Dan Jurgens e Action Comics, dalla morte di Superman alla sua Rinascita - News.
Dan Jurgens, l’autore che ha ucciso l’Uomo d’Acciaio nella celeberrima saga La Morte di Superman, è uno dei protagonisti della Rinascita di Kal-El: è infatti il nuovo sceneggiatore di Action Comics, celebre testata sulla quale Superman ha fatto il suo esordio nel lontano 1938. Nell’era Rebirth dell’Universo DC il nuovo Uomo d’Acciaio è paradossalmente… quello vecchio: il mantello rosso è stato infatti raccolto dal Superman post-Crisi sulle Terre Infinite, apparentemente scomparso dopo gli eventi di Flashpoint e sostituito da una sua versione più giovane per tutta la durate del reboot. Quest’ultima versione è però scomparsa, mentre, poco tempo prima, l’originale Clark Kent era giunto nella realtà de I Nuovi 52, assieme a sua moglie Lois Lane e al figlio Jonathan Kent, in seguito agli eventi del megaevento Convergence.
Jurgens è recentemente tornato a discutere della nuova vita del vecchio Superman con Comic Book Resources, partendo dalla sua prima esperienza sul personaggio negli anni 90:
C’è stato un tempo in cui mi sembrava di aver finito con Superman. Ora, invece, posso guardare a quei giorni e apprezzarli per quanto ci siamo divertiti. Non vedrete mai più niente di paragonabile nei fumetti, sono felicissimo di aver vissuto quell’esperienza. È davvero figo ricordare i giorni in cui mi avvicinai a Superman per contribuire a far crescere ulteriormente la sua leggenda.
Molte cose sono cambiate da allora: ora c’è un nuovo Superman a Metropolis intenzionato a sostituire il precedente: Lex Luthor.
Quando parliamo di Lex Luthor che indossa il simbolo di Superman è necessario tenere conto di cosa si sa di lui nell’attuale Universo DC rispetto a quanto sappiamo noi. La gente lo conosce per essere un membro della Justice League, mentre noi lo percepiamo come un malvagio assassino, e questo vale anche per i più recenti acquisti di questa realtà, cioè Superman e Lois.
In un numero di Superman: Lois and Clark ho reso chiaro che loro non si fidano di Luthor, e Superman ha persino accennato di aver indagato nei file di Lex, senza però trovare nulla di incriminante. Nonostante ciò, continua a non fidarsi. Entrambi sospettano semplicemente che Luthor sia molto bravo a nascondere le sue sporche attività. Tutto questo, ovviamente, pone le basi per un conflitto tra Superman e Luthor.
Jurgens ha poi parlato del figlio di Superman. Nonostante Jon abbia dei superpoteri proprio come il padre, i suoi genitori sono contrari all’idea che li utilizzi, seppur per fare del bene:
Più di ogni altra cosa loro vogliono dare il buon esempio a Jon. Ad esempio, Lois e Clark devono scendere a patti con il fatto che Jon sia potenzialmente in grado di imbrogliare nel corso di qualsiasi prova scolastica. Quindi decideranno di essere molto rigidi al riguardo.
L’autore ha poi parlato delle caratteristiche che identificano maggiormente questo Superman:
È più morigerato. Ha un’idea più precisa di cosa funzioni e cosa no, è più consapevole di se stesso. Come ho già avuto modo di spiegare, non aspetta che qualcuno gli suggerisca qualcosa o gli dia degli ordini, perché ha già sufficiente esperienza. Sa quello che fa. Allo stesso tempo, non vuole essere un leader o comandare, ma allo stesso tempo gli viene naturale, cosa che porta gli altri a seguirlo. È sposato. È un padre. Sa che Lois e Jon guarderanno le sue battaglie in TV e stavolta non ha alcuna intenzione di morire. Tutto ciò, così come la presenza di Luthor, renderà questa storia molto diversa rispetto a quelle passate.
fonte badcomics -
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Con l’uscita di Flash: Rebirth #1 giungono nuovi dettagli su quanto è accaduto sulle pagine dello speciale DC Universe: Rebirth #1, ossia l’inclusione della continuity, dei personaggi e delle storie dell’universo narrativo di Watchmen (capolavoro di Alan Moore e Dave Gibbons) in quello canonico DC Comics.
Come già saprete, infatti, il Dottor Manhattan ha avuto un ruolo chiave nella nascita dell’Universo DC del reboot I Nuovi 52 (2011), prelevando da esso circa dieci anni di storia, oltre a elementi chiave la cui assenza ha influito in maniera determinante sull’animo dei personaggi e sui loro legami.
Nel corso del suddetto prologo scritto da Geoff Johns, inoltre, abbiamo visto come Batman abbia rinvenuto l’iconica spilla macchiata di sangue del Comico nella sua Batcaverna, cosa che lo ha portato a indagare sul misterioso oggetto.
In seguito, nel prologo alla serie con protagonista Flash, Wally West si è consultato con Bruce Wayne proprio sul ritrovamento della spilla e sul ritorno dell’originale Wally West. Nella sequenza, in particolare, viene fatto notare che il sangue sulla spilla porta con sé “tracce di radiazioni di un tipo mai visto prima“. Non sappiamo ancora perché il Dottor Manhattan abbia lasciato questo indizio (ammesso che l’abbia fatto di proposito e che sia stato lui); quello che sappiamo è che questo giallo supereroistico avrà una durata di circa due anni e che, molto probabilmente, i due scienziati Batman e Flash saranno in prima fila nelle indagini.
Di seguito vi proponiamo le prime pagine di Flash: Rebirth #1, opera di Joshua Williamson e Carmine Di Giandomenico che ha debuttato ieri negli Stati Uniti. Vi ricordiamo che Rebirth arriverà in Italia a gennaio 2017 con RW-Lion.
fonte badcomics -
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Sì, anche a me è piaciuto molto.
Ho apprezzato molto il modo in cui hanno rappresentato Pantera Nera. Era un personaggio difficile da gestire.
A differenza di AoU, mi è piaciuta molto di più Scarlet.
Come sempre me ne frego dei parallelismi con le trame dei fumetti. Questo è un universo a parte e le storie devono essere adeguate ad esso. Anche in questo caso ci sono riusciti. -
DC Comics – Green Arrow: Rebirth, Freccia Verde e Black Canary di nuovo insieme – anteprima - News & Curiosità.
Il rilancio DC Comics denominato Rebirth si sta rivelando foriero di novità per la maggior parte dei personaggi della casa editrice americana. Uno status quo che subirà significative modificazioni è quello di Freccia Verde, la più importante delle quali è il ritorno a fare squadra (e forse coppia) con Black Canary, cosa che non era ancora mai accaduta nella continuity dell’Universo DC nel corso del reboot de I Nuovi 52. Altra significativa novità è l’arrivo dell’apprezzato artista Otto Schmidt sulla testata Green Arrow, i cui testi sono sempre affidati a Benjamin Percy, già al timone della serie prima del rilancio.
Di seguito vi proponiamo sinossi e anteprima letterata di Green Arrow: Rebirth #1, prologo ufficiale della serie uscito qualche giorno fa negli Stati Uniti:
Di nuovo assieme per la prima volta, l’Arciere di Smeraldo incontra Black Canary. Mettendo in dubbio ogni cosa nella quale Freccia Verde crede, Dinah Lance rovescerà il mondo dell’eroe, costringendolo a interrogarsi su cosa abbia maggiormente a cuore: la sua morale o il denaro?
fonte badcomics -
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Dopo aver visto Civil War e Apocalisse devo dire che forse avere i diritti degli X-Men separati da quelli degli altri eroi Marvel è un bene.
Si sono creati due universi che vivono bene indipendentemente uno dall'altro. Se tutti quei personaggi fossero nello stesso universo sarebbe veramente difficile gestirli.
Il problema gemelli Maximov lo hanno risolto salomonicamente. Scarlet ai Marvel Studios e Quicksilver alla Fox. E ci sta. Pietro non è stato un membro attivo dei Vendicatori per molto tempo e Scarlet è sempre stata una comparsa sulle testate mutanti.
Insomma, alla fine forse è la soluzione migliore. -
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Sarebbe bello se sviluppassero il "rapporto" tra Namor e T'challa..potrebbe venire fuori qualcosa di molto interessante! -
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In occasione del podcast “Fat Man on Batman” di Kevin Smith, il Chief Creative Officer della Marvel, Joe Quesada, ha confermato che i diritti di Namor sono ora in mano ai Marvel Studios.
“A quanto so, è così. Non è della Fox, non è della Sony…già“.
C’è allora la possibilità che vedremo il personaggio sul grande schermo? Quesada ha risposto in modo criptico: “Non posso confermare o negare“.
Solamente qualche settimana fa, ricordiamo, gli sceneggiatori di Civil War e Infinity War si erano mostrati interessati a portare il Sub-Mariner sul grande schermo:
Namor. È un gradasso, un Re che vive negli abissi. Il grado di difficoltà è molto alto però. Potrebbe venir fuori un grande film, ma anche qualcosa di terribile.
Vi terremo aggiornati su tutti gli sviluppi.
fonte badtaste -
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Dragon Ball non è l’unica opera “dragonesca” in cui è stato coinvolto Akira Toriyama: il celebre mangaka è infatti da circa 30 anni il responsabile del character design dei personaggi e delle creature presenti nei videogiochi targati Dragon Quest.
Il creatore di Goku si è infatti occupato di definire graficamente gli elementi principali della saga videoludica composta ormai da una decina di titoli della serie principale, più numerosi spin-off. I singoli capitoli della saga sono giochi di ruolo con combattimenti a turni, che hanno dato origine a numerosi adattamenti a fumetti o in versione animata.
Per celebrare il trentesimo anniversario del primo Dragon Quest, qualche giorno fa è uscito in Giappone l’artbook Akira Toriyama Dragon Quest Illustration, che, come si può intuire dal titolo, raccoglie illustrazioni realizzate negli ultimi tre decenni, alcune delle quali mai pubblicate prima.
Il volume conta 240 pagine, tra le quali sono presenti anche un poster, le descrizioni delle singole immagini e alcuni testi scritti dallo stesso autore.
fonte badcomics -
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Appena comprata... 
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DC Comics – Superman: Rebirth, Tomasi e Mahnke rilanciano l’Uomo d’Acciaio – anteprima - News & Curiosità.
L’era Rebirth per la DC Comics ha finalmente avuto inizio con l’uscita negli Stati Uniti di DC Universe: Rebirth #1. È quindi giunta l’ora di scoprire cosa comporterà questa “Rinascita” per gli iconici personaggi della casa editrice americana.
Superman rinascerà nella maniera più letterale e allo stesso tempo allegorica possibile: l’Uomo d’Acciaio del reboot sembra infatti aver trovato la sua fine definitiva. Toccherà quindi al Kal-El pre-Flashpoint, ossia quello classico e appartenente alla continuity DC precedente a I Nuovi 52, tornare a indossare la classica armatura kryptoniana rosso-blu, per sostituire di fatto in suo predecessore (ma anche successore) nei panni di Superman, dopo essersi nascosto al mondo al suo arrivo nell’attuale Universo DC in seguito a Convergence e insieme alla moglie Lois Lane e al figlio Jonathan, il nuovissimo Superboy.
Superman: Rebirth #1, prologo ufficiale alla nuova serie dell’Uomo d’Acciaio, è firmato da Peter J. Tomasi (testi) e Doug Mahnke (disegni). Di seguito vi riportiamo la sinossi ufficiale dell’albo e l’anteprima letterata diffuse da DC Comics.
Il mondo ha bisogno di un Uomo d’Acciaio, ma riuscirà Superman a proteggerlo mentre è impegnato a crescere un super-figlio assieme a sua moglie, Lois Lane? Tutto parte da qui: è il turno di Clark di essere Pa Kent e insegnare a suo figlio cosa significa davvero essere super, ma chi sta dando la caccia al figlio di Superman, e perché?< SFOGLIA L’ANTEPRIMA >
fonte badcomics
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